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Il Generatore di Form |
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E' il modulo che ti permetterà, ad esempio, di gestire un modulo di richieste di informazioni da girare ad un indirizzo di mail o che ti permetterà di gestire la lista dei campi da richiedere nei due moduli di iscrizione alla newsletter (quello ridotto solo per l'iscrizione alla newsletter normalmente posizionato nella spalla del sito o quello esteso per raccogliere tutte le informazioni necessarie, nonchè per l'iscrizione alla intranet) o che ti permetterà di gestire la form di caricamento (ed implicitamente anche l'output) di una tabella di database. E' un pò il cuore del modulo database, disegnato con un'interfaccia immediata, ti permetterà anche, tramite una serie di templates già pre-caricati, di gestire velocemente il principale sistema di interazione del tuo sito.
Senz'altro il modo migliore per vederne le potenzialità e fare un giro nelle form pre-caricate che troverai a disposizione. Aprendo l'applicazione e selezionando nel menu a tendina una form, potrai aprirla per vederne le caratteristiche e anche modificarla.
I campi elencati sono quelli che appaiono nella form agganciata tramite l'apposita chiamata o box. La struttura è modificabile per ordine o aggiungendo/togliendo campi, modificando direttamente la text area in cui sono elencati i campi. I campi sono divisi da newline (a capo) e non possono contenere caratteri speciali (spazi, virgole, apici, virgolette, punteggiature varie ad esclusione del carattere underscore _). Una volta modificato l'elenco dei campi operando tramite l'apposita area di testo, si deve confermare la variazione tramite il bottone "Aggiorna i campi". A fianco dei campi elencati nell'area di testo, c'è l'elenco dei campi elencati con la loro tipologia ed il link di modifica delle caratteristiche dei campi stessi. Nella parte inferiore della maschera troverai la descrizione della form, con la possibilità di procedere alla modifica dei valori della form stessa tramite il link "Modifica". Inoltre potrai in corso d'opera sempre visualizzare l'output della form tramite il link "Prova la form". Infine in fondo alla maschera, per gli utenti non portal, troverai il JavaScript da inserire nel codice HTML al fine di richiamare la form all'interno delle tue pagine.
La maschera di modifica delle caratteristiche della form ti permetterà di capire quale siano i possibili "esiti" di una form:
- Form che spedisce una mail con i dati inseriti ad un indirizzo di posta: in questo caso è necessario specificare l'indirizzo/i di e-mail nell'apposito campo. Per inserire più indirizzi è necessario dividerli da virgole.
- Form che inserisce dati nella tabella contatti: si può far si che tutte le maschere disegnate, purchè contengano almeno il campo e_mail, aggiungano/modifichino dati nella tabella contatti, aggiungendo inoltre la traccia della form inserita nelle "azioni" collegate alla persona censita ed eventualmente spedendo la mail all'amministratore di avvenuto invio. (tramite l'indirizzo di e-mail). Ciò è molto utile soprattutto quando i dati da inserire in una form sono dati anagrafici utili a descrivere meglio la persona (detta anche contatto). Al fine di attivare al meglio le funzionalità di aggiornamento della tabella contatti è necessario che la form venga creata copiandola dalla form contatti, operando tramite il menu a tendina di scelta della form di origine ed agendo quindi sul bottone "Aggiorna i campi", previo inserimento del nome della form (privo di caratteri speciali).
- Form che descrive e inserisce dati in una tabella dbdynamic: oltre alla tabella contatti,che è una tabella di tipo classico con i campi predefiniti e non modificabili, esiste la possibilità di creare tabelle (o databases) in maniera dinamica. L'unica avvertenza è che la form disegnata abbia un campo definito come chiave, che venga specificato il nome della tabella dbdynamic da creare. ATTENZIONE!! Perchè dbdynamic funzioni deve esistere una form con lo stesso nome della tabella dbdynamic creata e sempre ricordarsi che deve esistere un campo chiave.
Oltre alla destinazione della form, esistono altri campi di descrizione della form stessa:
- Titolo della form: è il titolo che appare in alto nella form, serve anche, per le form redirette via mail, quale soggetto della mail.
- Testo iniziale di compilazione della form: questo testo serve per dare spiegazioni generiche sulla form. Può essere utilizzato, ad esempio, per la liberatoria sulla privacy o per spiegare il fine della compilazione della form stessa.
- Tipo di formattazione dell'output: per gli utenti che desiderassero importare la form sul proprio sito (e che quindi non ne usufruiscono direttamente dalla versione portale), si da la possibilità di pilotarne l'output se a font (default) o se a CSS. Nel caso di font ci sono da specificare il tipo (default 'Verdana,Arial,Helvetica') e la dimensione (default 1), per chi optasse per la versione class è necessario impostare il nome dello stile da utilizzare (default 'testo').
- Disposizione dell'output: la form ha due possibilità di output: a colonne e a righe. L'output a colonne presenterà i dati in una tabella di tre colonne: descrizione, icona di help, campo di input. L'output a righe presenterà descrizione e icona di help su una riga e a capo il campo di input, ogni campo verrà intervallato da doppio a capo.
Una form però è soprattutto composta da campi e per vedere come fare a modificarne le caratteristiche è necessario clickare sul link "Modifica" a fianco di uno dei campi della form selezionata.
Ci sono alcuni dati comuni a tutte i tipi di campo:
- Titolo: è l'intestazione che apparirà nella form per descrivere il campo
- Testo di aiuto: nel caso fosse inserito, fa sì che nella form, a fianco del titolo, appaia l'immagine di presenza di aiuto, e che nel caso in cui l'utente cliccasse sull'icona, si aprisse una finestra di aiuto con il testo inserito.
- Valore di default del campo: è il valore del campo all'apertura della form
- Il campo è obbligatorio: nel caso si selezionasse il campo, il generatore di form creerà per il campo stesso un JavaScript di controllo sul fatto che il campo venga inserito
- E' il campo chiave: il campo chiave è indispensabile per il funzionamento di una tabella DynamicDB . Solo il primo campo settato come chiave viene considerato e non può essere cambiato se non a tabella DynamicDB vuota.
ATTENZIONE!! I valori inseriti nel campo chiave dovranno essere univioci, altrimenti l'applicativo che pilota DynamicDb, a fronte di una chiave uguale, sovrapporrà i dati precedenti con gli ultimi inseriti.
- Campo visibile al solo amministratore: fa si che solo l'amministratore possa vedere detti campi. Per la form contatti può, ad esempio, essere il campo note dove l'amministratore inserisce informazioni che l'utente non può vedere sull'utente stesso.
Oltre ai campi sopra elencati, vi sono un'altra serie di caratteristiche specifiche per le diverse tipologie di campo. I campi infatti possono essere:
- testo: è il classico campo di inserimento. Le sue caratteristiche sono: la lunghezza visualizzabile del campo, la lunghezza massima inseribile, e se è un campo password (in tal caso i caratteri inseriti dall'utenti saranno mascherati)
- area di testo: è il campo di inserimento testuale a più righe. Le sue caratteristiche sono: sono ovviamente il numero di righe e la larghezza del campo di testo.
- menu opzioni: è il menu a tendina. Siccome i menu a tendina possono essere di due tipi: a selezione singola o a selezione multipla (tramite il tasto CTRL è possibile effettuare più di una scelta. A esempio in un campo "Mansioni all'inteno dell'azienda" un utente potrebbe scegliere contemporaneamente "Responsabile degli acquisti" e "Responsabile IT"). La scelta tra queste due possibilità è data dalla caratteristica "Lunghezza del campo" che se posta ad un valore superiore ad 1 permette la selezione multipla (oltre a mostrare il menu aperto per il numero di righe selezionato).
L'altra caratteristica del campo "menu opzioni" (oltre che dei campi "radio botton" e "valore selezionabile") è il campo "Opzioni". Questo campo permette di elencare le possibili opzioni elencandole divise da newline (a capo). Le opzioni possono essere espresse o semplicemente elencando le opzioni o elencandole nella forma xx=yyyyyyy ove xx sarà il codice di inserimento nella tabella e yyyyy sarà la descrizione che appare all'utente. Un tipico esempio è dato dal campo province che potrà essere posto secondo la sintassi MI=Milano. Esiste anche un'ulteriore possibilità per elencare le opzioni di un menu: prenderne i dati da una tabella di DbDynamic. Per farlo è sufficiente scrivere una sola opzione nella forma DBDYNAMIC=tabella(campo chiave,campo descrizione).
- radio botton: permette di creare una tabellina con i bottoni di scelta alternativa (per intenderci quelli rotondi, che, se selzionati, tolgono la selezione precedente). Tipico esempio è il campo sesso della tabella contatti. La sola caratteristica da descrivere è la caratteristica "opzioni" come descritta nel tipo campo "menu opzioni"
- valore selezionabile: è il cosiddetto checkbox, cioè quella casellina quadrata che può essere selezionata (o per meglio dire flaggata o checkata). In questo caso sono possibili due alòternative: il singolo valore di check (vedi ad esempio il campo flag_newsletter della tabella contatti) o una serie di possibili valori di check (un esempio potrebbe essere lo stesso usato per il tipo campo "Menu opzioni", solo che in questo caso verrebbe espresso con una serie di valori checkabili che sarebbero considerati come valori multipli dello stesso campo).
- campo nascosto: ha senso solo se posto con un valore di default. Il campo non appare nella form, ma viene spedito come valore di esecuzione della form stessa. Un tipico esempio potrebbe essere nel caso in cui si volesse modificare la form newsletter, al fine di permettere solo l'inserimento dell'indirizzo di e-mail, si potrebbe modificare il flag_newsletter mettendolo in tipo hidden e mettendo il valore di default uguale a 1. Un altro esempio potrebbe essere l'aggiunta di un campo nascosto "mail_from" nel caso di form che generino l'invio di e_mail: questo campo nascosto, se presente, porrà l'indirizzo di spedizione della mail a quello specificato.Un altro esempio è la presenza nelle varie form del campo nascosto "gotourl", contenente l'indirizzo http completo di destinazione dell'azione della form: una form verrà così gestita dal programma microasp che provvederà o all'inserimento in tabella o/e alla spedizione della mail, ma che poi verrà reindirizzata all'indirizzo specificato in gotourl.
- titolo libero: non è un vero e proprio campo, bensì il modo per creare una divisione grafica di sezioni all'interno della form.
- pulsante: le form generate hanno dei bottoni automatici creati dall'applicazione. E' possibile modificare le diciture del bottone di esecuzione della form creandone uno appropriato. L'unica caratteristica di questo tipo campo è il campo valore, ove potrai specificare il testo del bottone.
Vediamo ora in specifico le form pre-caricate:
- contatti: è la form di amministrazione degli utenti per newsletter e intranet.
E' ad esempio la form di manutenzione dei dati personali o di cancellazione dalla newsletter per gli utenti (accedendo secondo la forma: revmail.phtml?e_mail=xxxx&id=yyy). Questa form può anche essere richiamabile direttamente per il caricamento dati. Siccome è una form che agisce sulla tabella contatti, i campi sono corrispondenti, e si è pensato di fornire una serie di 6 campi (4 checkbox singoli chiamati flag e 2 menu opzioni singoli/multipli chiamati categorizzazione) liberi e modificabili. Per prima cosa è necessario togliere i campi non utilizzati; un consiglio, siccome per la tabella contatti i nomi e la tipologia del campo sono fondamentali e non modificabili è meglio o provvedere di farne una copia prima di modificarla o, meglio, nel caso agendo solo tramite il flag "Visibile al solo amministratore" per far sì che quei campi non appaiano all'utente finale. ATTENZIONE!!!! Ricordarsi di modificare questa form secondo le proprie esigenze prima di inziare l'attività di iscrizione.
In questa form esiste anche il campo "pwd", è il campo password che permetterà all'utente, in abbinamento con l'indirizzo di mail, di entrare nelle sezioni riservate. Vedi capitolo intranet.
- newsletter: è la form piccola di iscrizione lampo alla newsletter. Nella form di esempio ci sono elencati una serie di campi, ma anche in questo caso è opportuno, prima di attivarla, di provvedere a togliere i campi non desiderati. Come consigliato precedentemente è anche consigliabile trasformare il flag_newsletter in valore nascosto con valore 1 e lasciare come input il solo campo e-mail ed eventualmente il nome e il sesso. Solo per i siti con molte newsletter e che hanno bisogno di ricevere comunque un minimo di informazioni sull'utente che si sta iscrivendo, sarebbe opportuno mantenere in questa form le informazioni aggiuntive, ma l'esperienza dice che mantenendo questa form il più possibile leggera, riceverai molte più iscrizioni alla newsletter.
- login: è la form di login per le rubriche private. ATTENZIONE!!! Non modificare questa form, altrimenti perseresti il corretto meccanismo di login.
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